Scegliere l'attrezzatura di bilanciamento ruote giusta. Qual è la differenza tra equilibratrici 2D e 3D?

Se state valutando l'acquisto di un'equilibratrice per la prima volta o avete bisogno di aggiornare quella attuale, potreste incontrare i termini "2D" e "3D" e chiedervi cosa significano. In questo articolo, forniremo una chiara spiegazione di ogni termine per aiutarvi a prendere una decisione consapevole.

"Equilibratrice 2D" (Distanza e Diametro): un'equilibratrice 2D, nota anche come equilibratrice semi-automatica, fornisce la misurazione automatica del diametro e della distanza del cerchio. Semplicemente toccando il bordo del cerchio con un misuratore automatico, la bilanciatrice rileva automaticamente il diametro e la distanza del cerchio, eliminando la necessità di inserire manualmente questi parametri. Questo processo semplificato migliora significativamente l'efficienza e richiede solo pochi secondi, tuttavia rimane un parametro aggiuntivo da misurare e inserire: la larghezza del cerchio. Occorre dunque utilizzare un calibro di misurazione per inserire manualmente la larghezza della ruota durante l'equilibratura.

"Equilibratrice 3D" (Distanza, Diametro e Larghezza): l'equilibratrice 3D fa un ulteriore passo avanti nell'automazione, essendo dotata di un sistema sonar aggiuntivo collegato alla protezione ruota, che consente la misurazione automatica della larghezza della ruota. Con un'equilibratrice 3D tutti i dati vengono inseriti automaticamente; basta bloccare la ruota sull'albero, toccare il bordo del cerchio con il misuratore, chiudere la protezione della ruota e lasciare che la macchina faccia il lavoro! Questo processo intuitivo fornisce misurazioni accurate in pochi secondi e rende l'attività di equilibratura ancora più efficiente.

Scegliete l'opzione giusta - Quando si decide tra un'equilibratrice 2D e 3D, ci sono due fattori chiave da considerare: budget e uso previsto. Un'equilibratrice 3D offre certamente una maggiore efficienza, ma solitamente richiede un investimento maggiore. Se si ha sufficiente disponibilità di budget e si prevede di utilizzare frequentemente l'equilibratrice, i vantaggi di risparmio di tempo di una macchina 3D possono giustificare l'investimento. D'altra parte, se si prevede di bilanciare le ruote raramente, un modello semi-automatico (2D) potrebbe rivelarsi la scelta più conveniente.

Stabilite una gamma di budget in base alle vostre esigenze aziendali e ai requisiti di bilanciamento. Considerate il valore a lungo termine e il ritorno sull'investimento offerto dall'equilibratrice, bilanciando le sue caratteristiche, capacità e durata rispetto al costo.

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